Stupido è chi lo stupido fa? Analisi di scenario, acid test delle politiche, game!

Lo scorso 20 maggio 2016 sia1st INTERNATIONAL SUSTAINABLE STONE CONFERENCE - Carrara, 20/5/2016mo stati tra i protagonisti della giornata di studio e confronto all’interno di Carrara Marmotec 2016 dove è stata organizzata la 1st International Sustainable Stone Conference.

Lo abbiamo fatto a modo nostro naturalmente!

20160520_120324-rev Paolo Santinello e Andrea Cossu hanno presentato un loro speech a quattro mani nella sezione della Conferenza “Planning and Socio-economic Sustainability” dal titolo Scenari preferiti e sviluppi futuri indesiderabili alla luce della teoria del Prof. Cipolla sulla stupidità umana.

Lo scenario planning è una tecnica di esplorazione di futuri plausibili per migliorare l’analisi e la pianificazione strategica di lungo periodo.

Gli scenari sono storie, narrazioni che raccontano differenti futuri plausibili, associati a diverse tendenze o eventi, che permettono di esplorare in che modo potrebbe cambiare il sistema sotto osservazione al variare dei trend o se gli eventi accadono.

1st INTERNATIONAL SUSTAINABLE STONE CONFERENCE - Carrara, 20/5/2016Lo scenario planning è largamente utilizzato per stimolare lo sviluppo di pianificazioni e per verificare le opzioni politiche e strategiche, anche nello sviluppo territoriale e nella gestione delle risorse. Infatti la metodologia ben si adatta all’analisi della tripla bottom line, al triplo bilancio di sostenibilità ambientale, sociale ed economica.

Viene anche applicata come strumento per identificare segnali precoci di allerta in relazione a un determinato sviluppo futuro.

Future-IQ e i suoi partner strategici nell’America del nord, in Australia e in Europa (noi di Klink in Italia) hanno condotto più di 300 interventi di coinvolgimento degli stakeholder, sviluppo di visione e progettazione partecipata, progetti di settore industriali e territoriali, scenario planning regionale di lungo termine, e progetti di ricerca.

1 st INTERNATIONAL SUSTAINABLE STONE CONFERENCE Carrara, 20 May 2016Abbiamo analizzato i risultati dei progetti di scenario planning territoriale, inclusi due casi da distretti minerari in Spagna e in Nevada.
Abbiamo osservato che, quasi in tutti i casi, i partecipanti – che rappresentavano gli stakeholder e attori chiave, hanno espresso consenso unanime nell’indicare uno scenario come preferibile, anche quando avevano manifestato posizioni contrastanti nel processo di creazione degli scenari.
Ma poi le stesse persone hanno indicato che il territorio era diretto verso uno scenario diverso – e spesso quello meno desiderabile.

La famosa teoria di C. Cipolla sulla stupidità umana può aiutarci a indagare i fattori soggiacenti che inibiscono l’influenza degli esperti e la voce degli stakeholder, capaci di di esplorare e riconoscere scenari plausibili ed evoluzioni desiderabili del futuro, ma incapaci di indirizzare il destino dei loro territori o delle loro organizzazioni.

Istantanea - 21052016 - 17:23:34 Secondo Cipolla, una persona stupida è una persona che danneggia un altro o un gruppo di persone senza ottenerne un vantaggio o addirittura subendo un danno a sua volta.

Cipolla sostiene che nelle società che funzionano male è consentito agli stupidi – dagli altri membri della società, di diventare sempre più attivi; inoltre nelle società in declino c’è un cambiamento nella composizione della porzione non-stupida, con un incremento relativo dei banditi e degli sprovveduti non intelligenti, e una diminuzione proporzionale delle loro controparti.
Avanziamo l’ipotesi che l’analisi degli esiti dei processi di scenario planning possa funzionare da cartina di tornasole per rivelare società e organizzazione che sono inclini al malfunzionamento.

1st INTERNATIONAL SUSTAINABLE STONE CONFERENCE - Carrara, 20/5/2016C’è una possibile via d’uscita? Se la discrepanza evidenziata dagli esiti dello sviluppo di scenari suggerisce che una società sia incamminata verso il declino, sarebbe saggio includere al primo posto nei piani d’azione strategici uno sforzo importante per elevare la consapevolezza sulla stupidità e sulla necessità di contrastarne la proliferazione.

Istantanea - 21052016 - 17:30:29Sulla scia del lavoro di A. G. B. Tettamanzi and C. Da Costa Pereira (2014), A. Cossu ha sviluppato un modello semplificato di simulazione per agenti per mostrare come una comunità potrebbe evolvere come risultato dei cambiamenti nella composizione e influenza della porzione non stupida dei suoi membri.

READY TO PLAY THE FUTURE GAME AGAINST IGNORANCE?

Istantanea - 21052016 - 17:29:06

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